Senza interventi sulla governance, falliranno tutti i tentativi di riforma delle pp.aa..

Riprendiamo uno scritto di due anni fa – pubblicato sul n. 1/2020 della rivista dell’Istituto nazionale per l’analisi delle politiche pubbliche (INAPP) – del prof. Stefano Battini, già presidente della Scuola Nazionale delle Pubblica amministrazione e del consigliere CdC Sergio Gasparrini, già presidente dell’ARAN, Continua a leggere

Verso lo Stato moderno: le ricette della nonna

Da sempre in Italia operano due prevalenti  modi di approccio  ai problemi della burocrazia pubblica  mal funzionante, egualmente fuorvianti. Continua a leggere

L’assalto della politica ai posti di dirigente pubblico

Da sempre questo sito si esprime contro lo spoils system all’amatriciana, cioè a dire quel sistema incostituzionale di reclutamento dei dirigenti pubblici che “ricopia” un modello che nella patria di adozione (Stati Uniti d’America) e’ stato dismesso 140 anni fa (vedi qui).  Continua a leggere

Il ruolo delle Prefetture nell’attuazione delle politiche dell’accoglienza

La tragedia dell’esodo delle popolazioni dai teatri di guerra, ancorché costante storica (basti pensare fra i tantissimi all’esodo degli ebrei, alle migrazioni dei popoli asiatici nell’Impero Romano, più di recente all’esodo degli italiani dell’Istria a fine seconda guerra mondiale), occupa da circa 30 anni un posto prioritario fra le emergenze italiane ed europee. Continua a leggere

Il report 2021 sulla pubblica amministrazione a cura del ForumPa

Il ForumPa e’ la rassegna sull’innovazione nelle pubbliche amministrazioni italiane, sponsorizzata da importanti soggetti pubblici e privati (in particolare società informatiche) e organizzata ogni anno a cura del dr. Carlo Mochi Sismondi. Continua a leggere

I piccoli Comuni italiani e la certezza del diritto

L’ironia che si sprigiona dal racconto dei fatti che di seguito si illustrano non deve considerarsi rivolta ai singoli lavoratori del pubblico impiego, che ogni giorno si prodigano per dare un minimo di razionalità a un sistema istituzionale non funzionante. Inoltre,  l’ironia e lo scherzo paiono essere gli unici strumenti seri per descrivere il totale scollamento che oggi esiste fra Uffici centrali dello Stato, Comuni e Magistrature varie. Continua a leggere

I pessimi risultati dell’applicazione della normativa sulla segnalazione degli illeciti.

Non è corretto “sparare sul pianista” quindi noi non vogliamo sparare sull’ANAC. Tuttavia il risultato dei primi anni di applicazione in Italia della normativa sui Whistleblower – mutuata dalla legislazione statunitense – sono sconfortanti: poche centinaia le segnalazioni pervenute all’Autorità nell’anno 2020, in netto calo, peraltro, rispetto all’anno precedente. Continua a leggere

Le esilaranti risposte del Ministro Brunetta

Il Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta si è accreditato nei primi undici mesi di vita del governo Draghi per un suo atteggiamento che potremmo definire “ecumenico”, quasi benedicente (di sé stesso e dei suoi successi). Dalla posizione di dura contrapposizione con i sindacati di dieci anni fa (governo Berlusconi 2008/2011) si è convertito a toni, posizioni politiche e proposte legislative largamente favorenti il loro ruolo  nella pubblica amministrazione. Il termine “fannulloni” riferito ai dipendenti pubblici, poi, è stato ormai relegato ad altra era geologica. Continua a leggere

Massimo Asaro – La motivazione dei provvedimenti amministrativi.

Commento alla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, sent. 17/09/2021, n. 6320.
I giudici di Palazzo Spada ribadiscono la necessità per la P.A di motivare i provvedimenti amministrativi, ai sensi dell’art. 3 della L. n. 241/1990. Secondo i giudici amministrativi infatti non è ragionevole far ricadere sugli “amministrati” l’onere di ricercare gli elementi giustificativi e motivazionali di un provvedimento, tanto più nelle ipotesi in cui nell’atto non siano indicati con precisione gli atti endoprocedimentali dell’iter amministrativo.

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L’insensato raddoppio del numero delle nomine politiche dei dirigenti pubblici

Insistiamo nell’usare la simpatica “Banda Bassotti” per accompagnare i nostri scritti di denuncia della manovra in corso – regolarmente normata con legge – di distruzione della dirigenza pubblica e suo completo asservimento alla cattiva politica. Continua a leggere

I misteri d’Italia e i documenti desecretati.

Guido Melis, autore del testo ormai classico “Storia dell’amministrazione italiana” (nuova ediz. Il Mulino, 2020) – “utente” da molti decenni delle fonti documentali indispensabili per gli storici, ha approfondito in un articolo pubblicato su Il Secolo XIX di ieri 2 settembre gli aspetti in ombra della problematica legata alla recente Direttiva del presidente del Consiglio dei Ministri sulla declassificazione della documentazione sull’organizzazione Gladio e sulla Loggia massonica P2 (vedi qui il testo), in possesso dei nostri servizi segreti. Il contenuto della “direttiva Draghi” è incentrato sostanzialmente sull’invito ai Direttori dell’AISI e dell’AISE a “versare” sull’Archivio Centrale dello Stato e sugli Archivi periferici dello Stato tutta la documentazione utile su due dei misteri mai diradati sufficientemente della nostra storia recente. Continua a leggere

Riforma dell’IRPEF, a che punto siamo?

Due sono le riforme in ritardo sulla tabella di marcia fissata sul PNRR: il fisco e la legge sulla concorrenza (vedi qui le manovra politiche che si intrecciano sulla ripresa a settembre delle attività del Governo) . Continua a leggere

La decretazione d’urgenza e i piccoli golpe

Può apparire completamente fuori luogo parlare di “piccoli golpe” nei giorni in cui alle Olimpiadi di Tokyo l’Italia più bella e sana mostra a se’ stessa e al mondo la sua grandezza e il suo vigore morale e organizzativo. Può, inoltre, sembrare un attentato alla “ragion di Stato” criticare le leggi poste in campo dal Parlamento per consentire al sistema Italia di gestire al meglio l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Ma non si può tacere. Continua a leggere

Pubblica amministrazione e imprese: qualche miglioramento sul fronte del pagamento dei debiti commerciali

Gli eventi cattivi fanno più notizia di quelli buoni, si sa. Tuttavia per la nostra Pubblica Amministrazione vale la regola inversa, proprio per la rarità degli accadimenti del secondo tipo! Comunque, non pare sia stata ben compresa la portata fortemente positiva di una notizia rilanciata fra gli altri dall’ANSA, a proposito dei tempi di pagamento dei debiti commerciali alle imprese da parte delle pubbliche amministrazioni nel loro complesso – vedi qui il lancio ANSA. Continua a leggere

Incerte previsioni sulla gestione delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche

In linea di principio tutti ormai sanno che una buona riforma della pubblica amministrazione – più volte mancata in questi ultimi trent’anni – è la condizione essenziale del successo del PNRR e della ripresa dell’economia del nostro Paese. E’ già qualcosa, visto che da tempo immemorabile si dava una lettura distorta della funzione strategica che ha la burocrazia in uno Stato efficiente. Continua a leggere

Henri Fayol, la dirigenza aziendale e i mercanti del tempio

Dedichiamo il pezzo che segue ai tanti mercanti del tempio – molti di loro dirigenti ministeriali collocati nei gangli strategici della nostra pubblica amministrazione – che da trent’anni sproloquiano su rapporto fiduciario d’impresa, principio della rotazione, incarichi a tempo predeterminato e balle varie a proposito del regime della dirigenza pubblica. Continua a leggere

Carlo Maria Martini – L’etica del lavoro pubblico

Carlo Maria Martini (1927-2012), arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002, gesuita, testimoniò col suo pensiero dell’importanza del ruolo dei servizi pubblici nella società e del posto cruciale rivestito dai rapporti fra la persone che vi lavorano e la collettività che fruisce di tali servizi. Presentiamo qui di seguito tre suoi interventi in occasioni d’incontro con le autorità civili della Lombardia in cui affrontò queste tematiche di contenuto etico/civile. Gli scritti sono tratti dal volume “Educare al Servizio – per un’etica nella pubblica amministrazione” – Edizioni Dehoniane Bologna, 1988. Continua a leggere

Stefano Sepe: l’ ambasciatore Attanasio, un servizio pubblico che merita rispetto.

Non solo i medici e gli infermieri delle Servizio Sanitario Nazionale e le forze dell’ordine muoiono per servire il nostro Paese, ma anche una nuova leva di ambasciatori. Ce lo illustra Stefano SEPE in un suo articolo apparso su L’Eco di Bergamo dello scorso 2 marzo.  Continua a leggere

Dati e considerazioni sul problema dell’evasione fiscale

Presentiamo qui di seguito un articolo di Giuseppe Gasparini, esperto in materia fiscale, sul problema dell’evasione. L’articolo ha il pregio di realizzare una sintesi in forma divulgativa di una serie di dati sulle irregolarità che abbondano nei focus separati delle documentazioni e dei report pubblici e privati. Continua a leggere

Giavazzi new style: la priorità alla crescita

Del professor Francesco Giavazzi, bocconiano di ferro, ricordiamo soprattutto le accuse contro la “burocrazia inossidabile” (vedi qui) e le vivaci polemiche con Mariana Mazzucato sul ruolo dello Stato e della pubblica amministrazione in un sistema economico (vedi qui). Pertanto, ammettiamo la nostra imperdonabile ingenuità scoprendolo, in un suo recentissimo articolo, fautore della priorità della crescita come fattore di contrasto al debito pubblico. Ben argomentato con un preciso riferimento a numeratori e denominatori, il succo del ragionamento è che il debito pubblico va combattuto con politiche pubbliche di investimento. Ma come gestire politiche pubbliche d’investimento senza un forte intervento pubblico, caro professore? Continua a leggere