Il welfare integrativo aziendale dei lavoratori pubblici e i contratti collettivi di lavoro

Appare in qualche modo parziale l’informativa contenuta nell’articolo pubblicato da “Il Sole 24 ore” del giorno 4 marzo ultimo scorso (vedine qui il testo) a firma del presidente dell’ARAN, dr. Antonio Naddeo. Si parla – con riferimento all’ultimo CCNL degli enti locali per il triennio 2019-2021 (art. 82) – di una strada aperta da pronunce di alcune sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti Continua a leggere

Le biografie e le funzioni dei capi di gabinetto ministeriali

I capi di gabinetto ministeriali costituiscono da sempre in Italia uno snodo decisivo nell’esercizio delle funzioni dei ministri, soprattutto nella storia repubblicana, con una continuità che resiste a tutte le vicende e alle svolte politico-istituzionali verificatesi dal 1945 ad oggi. Essi svolgono, a beneficio e in strettissimo collegamento coi ministri, un’opera di “intercapedine” fra le funzioni politiche di questi ultimi e quelle amministrative della struttura ministeriale. Continua a leggere

Gaetano Salvemini: la piccola borghesia intellettuale del Mezzogiorno d’Italia

Chi sia interessato alla storia della nostra pubblica amministrazione e, sopratutto, ad alcune sue radici marce, mai completamente estirpate, non può prescindere dalla conoscenza della situazione della borghesia intellettuale del Mezzogiorno e del suo operato nell’ordinamento statala liberale a cavallo fra l’800 e il secolo scorso. Continua a leggere

Il Duce e la riforma della PA

Anche Benito Mussolini, duce del fascismo, fu coinvolto nel suo piccolo in una delle tante fallite riforme della nostra burocrazia pubblica. Addirittura nel suo caso egli ne bloccò una sul nascere e comandò di bruciare tutte le copie del progetto scritto nei forni del Poligrafico dello Stato. Continua a leggere

Lo scandalo “Verdini” visto nell’ottica della burocrazia pubblica

Questo sito segue da sempre le vicende della pubblica amministrazione in un’ottica impermeabile alle dispute fra parti politiche, convinti come siamo che il buon funzionamento della sua pubblica amministrazione sia interesse generale del Paese, quindi non associabile a questa o a quella compagine politica. Anche nel caso dell’ordinanza cautelare nei confronti di Tommaso Verdini e altri – che riempie le prime pagine dei giornali in questi giorni – ci asteniamo da qualunque considerazione riguardante i risvolti politici che sono sotto i riflettori. Ciò che ci interessa è la lettura di una ricorrente logica corruttiva che si ripete immutata nei decenni, qualunque sia la compagine politica presente al governo del Paese. Continua a leggere

Ma il whistleblowing in Italia funziona?

Il “whistleblowing“, termine inglese al quale si può a malapena far corrispondere l’italiano “soffiata” é una modalità importata dagli Stati Uniti e ufficialmente introdotta nel nostro ordinamento nell’anno 2017 (vedi qui la legge 20.11.197, n. 179, che aggiunse l’articolo 54bis al decreto legislativo 165 sull’ordinamento del lavoro pubblico, ora abrogato dal recentissimo d. lgs. 10.3.2023, numero 24) che abilita chiunque venga a conoscenza di violazioni di legge (europea e/o nazionale) a effettuarne segnalazione a un’autorità pubblica appositamente competente (nel caso italiano l’ANAC – Autorità Nazionale Anti Corruzione), affinché vengano effettuate le indagini del caso. Continua a leggere

Guido Melis: le funzioni dei capi di gabinetto ministeriale

Fra le numerose realizzazioni del prof. Guido Melis a proposito di storia della burocrazia del nostro Paese hanno un posto di grande rilievo le biografie e le interviste da lui condotte insieme al prof. Alessandro Natalini ai capi di gabinetto dei ministeri dal 1861 ai giorni nostri, delle quali il nostro sito si è spesso occupato (vedi per esempio qui). Continua a leggere

Intelligenza artificiale e organizzazione aziendale

In un articolo pubblicato su “Agenda Digitale”, che si riprende qui sotto, l’esperto in innovazione Paolino Madotto  illustra con dovizia di particolari COME i sistemi di organizzazione aziendale si modificano ineluttabilmente in un mondo in cui sono sviluppate e operative le modalità dell’intelligenza artificiale.

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Il lavoro nelle Autonomie Locali – convegno ANCI

Periodicamente il mondo accademico e gli amministratori pubblici s’impegnano nell’impossibile: trovare un “perchè” alla legislazione del lavoro pubblico avviata trent’anni fa e impropriamente chiamata della “privatizzazione del pubblico impiego” Continua a leggere

Chi paga il welfare e le statistiche della povertà

Le riflessioni che seguono possono forse sembrare “provocazioni”, ma il confronto fra i dati relativi alla denuncia dei redditi e quelli ISTAT sulla povertà si presta a conclusioni inaspettate, ma non inverosimili.  1a domanda: chi (nel senso dei percettori di reddito che “pagano le tasse”)  sostiene in misura preponderante il finanziamento del welfare? 2a domanda: è poi cosi’ vero che in Italia la percentuale di poveri o a rischio di poverta’ è del 25% (venticinque per cento) della popolazione residente? Continua a leggere

Le vicende della Banda Ultra Larga e lo scorporo della Rete Tim

Risulta proibitivo per lettori di quotidiani pur sufficientemente informati e curiosi comprendere i risvolti gestionali/finanziari e gli esiti finali di vicende pubbliche i cui effetti ricadono sul sistema economico e sociale del nostro Paese. E’ il caso delle  notizie legate alla banda ultra larga – BULContinua a leggere

Prime considerazioni sul ddl bilancio 2024

Pubblichiamo alcune “prime considerazioni” in merito al disegno di legge n. 926 presentato al Senato in data 30 ottobre u.s. (Vedine qui il testo). Continua a leggere

Il tornante sociale della Campania e l’azione dell’INPS

Le problematiche connesse al Reddito di Cittadinanza negli ultimi anni hanno ricondotto l’attenzione del grande pubblico sulle vicende del meridione d’Italia, di cui Napoli e la Campania sono fra gli attori protagonisti. I giudizi e i pregiudizi possono utilmente essere integrati/rimodulati prendendo a base i dati che la Regione Campania e l’Area Metropolitana di Napoli hanno fornito in occasione della presentazione del Rendiconto sociale regionale dell’anno 2022 Continua a leggere

Giorgio Napolitano e la pubblica amministrazione

Alle tante rievocazioni della figura di Giorgio Napolitano ne aggiungiamo un’altra, che può illuminare sul pensiero del defunto Presidente della Repubblica a proposito della pubblica amministrazione. Continua a leggere

La pubblica amministrazione post-unitaria, un ambientino niente male.

I cultori della materia burocratica trovano spesso sul sito dell’IRPA gustose raffigurazioni – a cura del prof. Guido Melis – di protagonisti di una pubblica amministrazione ormai (fortunatamente) scomparsa: quella del periodo post-unitario, epoca in cui sul territorio italiano vigeva il comando quasi assoluto dei Prefetti, dipendenti del Ministero degli Interni e detentori in provincia di tutti poteri governativi. Continua a leggere

Il funzionamento ambiguo dell’informatica del Servizio Sanitario Nazionale

Gli strumenti digitali adottati dalle amministrazioni pubbliche, a carico del contribuente, possono rispondere alla necessità delle collettività amministrate oppure fallire in questo compito. Ancora più complessa questa materia quando un sistema informativo “appartiene” a più soggetti pubblici, ciascuno espressione di prerogative istituzionali conferite dalla Costituzione. E’ il caso del sistema informativo del Servizio Sanitario Nazionale. Continua a leggere

Paolino Madotto – L’intelligenza artificiale è neutrale?

Chi scrive ha un approccio sostanzialmente ingenuo e fanciullesco con la tematica dell’Intelligenza Artificiale e comprende solo che: 1.  lì è il futuro; 2. come tutte le realizzazioni dell’ingegno umano può prestarsi a usi positivi oppure anche pessimi. In relazione soprattutto al secondo punto, si riprende qui un articolo di Paolino Madotto, manager esperto d’innovazione, che c’impartisce una ponderata lezione a proposito del “Turco meccanico”. Chi è mai il Turco meccanico? Continua a leggere

La politica e i gangli della pubblica amministrazione

L’opinione pubblica, distratta dai talk show e attirata dalle polemiche fra guelfi e ghibellini, fa fatica a seguire le dinamiche interne – profonde e decisive – delle pubbliche amministrazioni; si aspetta servizi efficienti e di qualità e di più non vuole sapere. Rimangono in pochi ad osservare fatti di enorme gravità che modificano le modalità di gestione degli uffici pubblici, attraverso manovre, tanto legali nella forma, quanto antigiuridiche nella sostanza. E’ il caso dell’articolo 10, comma 2, del decreto legge 10 agosto 2023, n. 105 (vedi) – in corso di conversione in legge – Continua a leggere

La gestione digitale ACI dei servizi alla collettività

Il panorama della gestione informatica pubblica è variegato, a secondo dell’amministrazione pubblica che gestisce i propri servizi. In questo sito segnaliamo sia i punti di criticità (come recentemente la storia dell’informatizzazione in INAIL vista da un funzionario interno – clicca qui), sia gli ambiti in cui sono visibili servizi di qualità, come il Sistema Informativo del Servizio Sanitario Nazionale (clicca qui).  Continua a leggere