Lo scandalo “Verdini” visto nell’ottica della burocrazia pubblica

Questo sito segue da sempre le vicende della pubblica amministrazione in un’ottica impermeabile alle dispute fra parti politiche, convinti come siamo che il buon funzionamento della sua pubblica amministrazione sia interesse generale del Paese, quindi non associabile a questa o a quella compagine politica. Anche nel caso dell’ordinanza cautelare nei confronti di Tommaso Verdini e altri – che riempie le prime pagine dei giornali in questi giorni – ci asteniamo da qualunque considerazione riguardante i risvolti politici che sono sotto i riflettori. Ciò che ci interessa è la lettura di una ricorrente logica corruttiva che si ripete immutata nei decenni, qualunque sia la compagine politica presente al governo del Paese. Continua a leggere

La riorganizzazione del Ministero della Cultura

A costo di apparire sciatti e superficiali, ci appare inutile un qualunque esame specifico sul riordinamento in corso della struttura organizzativa del Ministero della Cultura, solo due anni dopo la precedente riorganizzazione (vedi qui il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 24 giugno 2021, n. 123). Continua a leggere

L’ Amministrazione federale U.S.A.

    

PUBBLICATO IL 6 APRILE 2017

Una panoramica sui principi, gli assetti e il funzionamento dell’Amministrazione pubblica federale degli Stati Uniti,  a cura di Giuseppe Beato:

  1. Dallo spoils system al merit system: evoluzione storica e caratteristiche di fondo.
  2. Il funzionamento dell’Amministrazione federale USA.  I nove principi del Merit System;
  3. La prudente contaminazione del principio della tripartizione dei poteri: il Rule making e l’ Adjudication;
  4. L’ architrave dell’Amministrazione federale USA: i dipartimenti, le agenzie, le istituzioni indipendenti. L’Executive Office of the President. L’Office of Personnel Management.  Il Merit System Protection Board. Il Government Accountabilty Office;
  5.  La valutazione delle politiche pubbliche e delle performance nelle Amministrazioni federali;
  6. Il regime della dirigenza federale – Senior Executive Service;
  7. La gestione del pubblico impiego e le relazioni sindacal;
  8. I residui del vecchio spoils system.

Negli Stati Uniti lo Spoils System fu abolito nell’anno 1883 e sostituito dal Merit System. Qualunque riferimento all’ignoranza predominante nel panorama italiano è puramente casuale.

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La morte di Giorgio Rembado, presidente della Federazione Funzione Pubblica CIDA

Il professor Giorgio Rembado, deceduto lo scorso 3 settembre dopo una lunga malattia, è stato una figura di altissimo profilo nel panorama della dirigenza pubblica del nostro Paese. Entrò giovanissimo nella Federazione sindacale dei dirigenti e dei professionisti pubblici, incorporata nella grande famiglia della Confederazione Italiana dei Dirigenti d’Azienda – CIDA – che riunisce in sè le rappresentanze sindacali di più di centomila dirigenti pubblici e privati. Continua a leggere

Le ricette della nonna.

           

Giungono sempre graditi e illuminanti gli scritti dei pochi studiosi italiani di pubblica amministrazione, decano dei quali è il prof. Sabino Cassese e ottimo “allievo” il prof. Giulio Napolitano. In questo mese di agosto 2023 registriamo due loro articoli apparsi su “Il Corriere della Sera” del 20 e su “Il Foglio” del 19/20, Continua a leggere

CCNL dei dirigenti ministeriali ed enti pubblici: firmata ipotesi di accordo

Nella giornata di ieri 25 maggio 2023,  al termine di una trattativa veloce durata poco più di tre mesi,  è stato recuperato un minimo di decenza sui tempi del CCNL 2019/2021 dell’area dirigenti e professionisti delle funzioni centrali, riferito a un periodo scaduto da due anni. I riti della contrattazione rischiano di diventare un simulacro di inutilità se questa dovesse diventare la normalità. La collettività non può accettare meccanismi di democrazia sindacale inceppati, con pericolo di conseguenti effetti di fretta e poca qualità in clausole contrattate in affanno. Continua a leggere

Il dialogo fra il prof. Cassese e il ministro Zangrillo sulle terapie necessarie per innescare il “merito”.

 

    

Va letto con la massima attenzione lo scambio di tesi fra il prof. Sabino Cassese –  il più illustre studioso della burocrazia del nostro Paese – e il ministro Paolo Zangrillo, da poco responsabile nel Governo della nostra pubblica amministrazione. Ne diamo conto qui sotto riprendendo integralmente gli articoli da loro scritti negli ultimi giorni per “Il Corriere della Sera”. Continua a leggere

Il lavoro agile, nuova frontiera delle pubbliche amministrazioni

Si presenta qui di seguito un saggio del dr. Franco Monopoli, dirigente pubblico, in cui si riepilogano i passaggi normativi che hanno caratterizzato le vicende del lavoro agile, da un’epoca ante-pandemia, in cui esso aveva rilievo marginale come strumento di sostegno alle famiglie e ai disabili, all’evoluzione post-COVID con la quale mondo pubblico e. mondo privato ne hanno scoperto le enormi potenzialità com strumento di organizzazione del lavoro. Continua a leggere

Storia del cosiddetto “spoils system” in Italia

L’articolo che si riprende qui sotto sullo “spoils system” – pubblicato sulla rivista ” Mondo Operaio” del febbraio ultimo scorso – non è il primo e non sarà l’ultimo da parte , non solo nostra, ma  anche dei più accreditatati commentatori. Ma non c’è peggior sordo di quello che non vuole sentire. In questo caso il ‘sordo” è un ceto politico nostrano complessivamente inteso, che nemmeno sa (o finge di non sapere) che lo spoils system non esiste in alcun sistema istituzionale democratico, iniziando dagli Stati Uniti, dall’Inghilterra e dalla Francia. Continua a leggere

Cassese – Crisi della burocrazia e rimedi

Il professor Sabino Cassese ha presentato a Radio Radicale il suo ultimo libro intitolato “Amministrare la nazione. La crisi della burocrazia e i suoi rimedi” (vedi qui l’abstract). Continua a leggere

il CCNL dei dirigenti e dei professionisti dei ministeri ed enti pubblici nazionali.

Una contrattazione pubblica condotta a tempi abbondantemente scaduti (si affronta il contratto dell’area dirigenti e professionisti delle “funzioni centrali” per il triennio 2019/2021) è a rischio irrilevanza e fa perdere di valore questa forma di regolazione del rapporto di lavoro dei manager pubblici.

Ciò premesso, si da’ qui conto dell’atto d’indirizzo pervenuto dal Ministro della Pubblica Amministrazione ad ARAN e delle proposte della rappresentativa CIDA dei dirigenti e professionisti pubblici ad inizio contrattazione lo scorso 7 febbraio. Continua a leggere

Le polpette che piovono sull’Agenzia delle Dogane

All’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli cambiano negli anni i direttori generali, ma rimane immutata un’endemica situazione di gravissime irregolarità nei metodi di reclutamento dei dirigenti. Abbiamo riepilogato nel settembre scorso le vicende costellate da illegittimità, anche penali, di cui è cosparsa una trama che vede sospesa da 22 anni la modalità di reclutamento dirigenziale basata sui concorsi (vedi qui “Concorsi alle Dogane: l’irregolarità come regola). Continua a leggere

La questione dello spoils system è cosa seria o lotta dei pupi?

C’e’ qualcosa che non convince nella polemica non nuova sullo spoils system all’amatriciana: innanzitutto il fatto che sia appunto “all’amatriciana”! Va così impertinentemente definita questa forma di conferimento degli incarichi dirigenziali, perché fior di professoroni e politici – in maniera altrettanto impertinente – continuano a parlare di “spoils system” senza mai chiarire che questo termine non ha quarti di nobiltà anglosassone: in Inghilterra non è mai esistito e negli U.S.A., dove nacque, fu dismesso nel 1883, 140 anni fa, ed oggi è semplicemente sconosciuto.  Continua a leggere

L’onnipresente problema dello Stato italiano: la burocrazia.

Riprendiamo dal sito dell’IRPA (vedi qui) un contributo storico, come sempre prezioso, del prof. Guido Melis. Dopo la sua lettura proponiamo una riflessione: se fosse una tradizione teorico/concettuale/politica ERRATA, dall’Unità d’Italia in poi, a rendere in tal modo irrisolvibile il problema della burocrazia italiana?…. Peso, intralcio, soffocamento delle libertà individuali, sentina della peggiore specie dei lavoratori, etc. etc … Continua a leggere

I burocrati del NO: stanateli!

Chi segue questo sito sa perfettamente che ci si astiene SEMPRE da letture critiche e considerazioni che prendano  posizione in favore o contro le pur rispettabilissime posizioni di parte politica. Facciamo così per il semplice motivo secondo cui l’efficienza e la qualità di una pubblica amministrazione moderna è una questione d’interesse bipartisan, comune a tutta la comunità nel suo complesso. Ciò non ci esime dal valutare come meritano proprio quelle posizioni politiche sulla burocrazia italiana che denotano ignoranza – attualmente il più rilevante fattore bipartisan che attraversa sull’argomento gli schieramenti politici da destra a sinistra. Continua a leggere

Franco Frattini, uomo di amministrazione pubblica

Nel cursus honorum di Franco Frattini, presidente del Consiglio di Stato scomparso nei giorni scorsi (si veda qui la  circostanziata scheda  biografica), ci piace ricordare che egli fu tra i pochi uomini del ceto dirigente politico italiano a detenere non solo una solida preparazione giuridica, ma anche una conoscenza approfondita dei meccanismi concreti di funzionamento della pubblica amministrazione. Questa “confidenza” con la materia trova riscontri “per tabulas” in due atti relativi alla dirigenza pubblica frutto della sua riflessione…di segno opposto, vorremmo dire. Continua a leggere

Le alte professionalità nell’impiego pubblico: a che punto siamo

Il dr. Angelo Giubileo, funzionario INPS, effettua una sintesi storica della vicenda delle alte professionalità nell’impiego pubblico e puntualizza gli sviluppi più recenti di questa problematica tuttora irrisolta. Continua a leggere

Le “ricette Bocconi”

Da ormai 15 anni, ad ogni cambio di governo del nostro Paese, compare ineluttabilmente un’offerta d’idee per la riforma delle pubbliche amministrazioni confezionata dall’Università Bocconi di Milano e sponsorizzata autorevolmente dal professor Giovanni Valotti. Formalmente titolare  della cattedra di “Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche”, in effetti il professore è il motore immobile della Scuola di Direzione Aziendale (SDA) di quell’università, che organizza da un decennio convegni annuali per dettare ai governi in carica le linee di riforma della PA volute dalla buona borghesia intellettuale milanese (vedine qui uno fra i tanti). Continua a leggere

Un caso di eccellenza fra i dirigenti a tempo determinato reclutati dall’esterno

Riprendiamo da “Il Previdente” n. 38/2022 un’intervista di Alessandro Terradura a un giovane dirigente informatico reclutato dall’INPS dall’esterno con contratto a tempo determinato (articolo 19,comma 6, d. lgs. 165/2001). Vincenzo Di Nicola, questo il suo nome, fu assunto nello scorso 2020, anche a seguito di un clamoroso incidente informativo, che ando’ in tilt perché non fu in grado di gestire il carico di istanze pervenute in uno stesso giorno (vedi qui). Continua a leggere