Sommario mensile delle attività degli organismi dell’Unione Europea

La Confederazione CIDA (sindacato dei dirigenti pubblici e privati) produce con cadenza mensile un sommario – riccamente dotato di link ai vari argomenti – delle attivtà svolte lungo il corso di un mese dai principali organismi di gestione dell’Unione Europea. Il sommario in questione è stato denominato EU Observer. Si riprende qui sotto quello relativo alle attività dello scorso mese di settembre 2025.

 UE Observer settembre 2025

Il catalogo nazionale dei dati a cura dell’ ISTAT

Le iniziative in corso (da anni) per la cosiddetta “interoperabilità dei dati” mirano alla realizzazione di un diritto dei cittadini italiani ai quali viene ancora chiesto da molte amministrazioni di certificare informazioni che sono già in possesso di altre amministrazioni. Nel defatigante percorso di perseguimento, non solo proclamato, di questo principio  – si ricorda che l’inapplicato articolo 15 della Legge 183 del 2011, circa 14 anni fa, affermava con forza il principio secondo il quale “Le amministrazioni pubbliche non possono richiedere ai cittadini dati e documenti già in possesso delle pubbliche amministrazioni, ma sono tenute ad acquisirli d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici e telematici” – Continua a leggere

L’andamento ondivago dell’attuazione del PNRR

Per avere un riferimento efficace su quanto accade e può accadere all’attuazione del PNRR è necessario, a parere di chi scrive, effettuare un confronto storico con le vicende dei finanziamenti europei ricevuti a titolo di Fondi Strutturali (ESI FUNDS, European Structural and Investiment Funds) dall’anno 2000 al 2020, Continua a leggere

Burocrazia artificiale: il ruolo dell’IA nelle pubbliche amministrazioni.

Nel suo saggio sull’Intelligenza Artificiale nelle pubbliche amministrazioni Luca Marcello Soda, dirigente pubblico, esplora le possibili/probabili conseguenze legate a un suo utilizzo che si prevede sempre più massiccio. Utili e stimolanti anche i riferimenti bibliografici per approfondire la materia. Continua a leggere

Il progetto ITALIAE nell’ambito dei progetti finanziati dall’Unione Europea

Fra i vari e diversi i progetti concordati con l’Unione Europea nell’ambito dei programmi di Sviluppo e Coesione cofinanziati da Fondi Strutturali Europei (siamo al quarto appuntamento settennale, dall’anno 2000 all’ultimo settennio 2021-2027) e da fondi di rotazione italiani, si colloca il progetto ITALIAE, curato dagli uffici del Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri per gli Affari Regionali e le Autonomie, sotto la direzione del dr. Giovanni Vetritto. Continua a leggere

Il collocamento al lavoro affidato al sistema informatico INPS

Chi è avanti con l’età ricorda bene i polverosi uffici di collocamnto gestiti fino all’anno 1997 da sedi periferiche del Ministero del Lavoro dove, dopo una fila infinita, si aveva accesso all’iscrizione su registri cartacei che certificavano la propria disponibilità ad acquisire un’occupazione. Era più che altro un adempimento burocratico, una certificazione indispensabile per essere assunti dalle aziende private. Continua a leggere

L’ISTAT e la certificazione dei dati in tempi di IA

Si è tenuto lo scorso 28 gennaio 2025 presso l’Università degli Studi Roma Tre, il convegno di presentazione di una ricerca su “Digitalizzazione, interoperabilità e intelligenza artificiale. Diritto delle nuove tecnologie” (il testo è ripreso qui sotto in e-book) curata da Giovanna Bellitti e Massimo Fedeli,centrato sulla problematica della certificazione dei dati attraverso gli strumenti dell’Intelligenza Artificiale. Continua a leggere

Un esempio di monitoraggio dell’attuazione del PNRR

Sembra molto ben fatto il monitoraggio sull’attuazione del PNRR presente sul sito del Ministero della Pubblica Amministrazione, che riprendiamo qui sotto. E’ ricco d’informazioni, anche relative alle date di conseguimento dei risultati programmati (milestone e target). Inoltre per ciascuna misura/intervento (“investimento” o “riforma”) viene data specifica spiegazione. Continua a leggere

Il caos in arrivo sui pagamenti delle pubbliche amministrazioni alle imprese

Il pagamento sollecito delle fatture inviate dalle imprese alle pubbliche amministrazioni per beni venduti o servizi resi costituisce un dovere, innanzitutto nei confronti delle imprese stesse e un obbligo sancito da Direttive Ue (si veda l’articolo 4 del del dereto legislativo n. 231 del 9 ottobre 2002) e, da ultimo, dagli obiettivi assegnati per l’anno in corso dalla riforma 1.11. nel contesto della Missione 1 del PNRR, modificato con decisione del Consiglio Europeo del 24 novembre 2023 (vedi qui il testo integrale): in base a tali  assunti, le pubbliche amministrazioni italiane sono tenute a pagare le imprese entro non oltre i 30 giorni dal ricevimento delle fatture (60 giorni per le AA SS LL). La decisione UE demanda al legislatore nazionale italiano la previsione di idonee misure atte a conseguire l’obiettivo in questione a decorrere dall’anno 2024.

E qui casca l’asino! Continua a leggere

Documento CIDA in ordine all’attuazione del PNRR

Pubblichiamo un documento della Confederazione CIDA (rappresentativa sindacale dei dirigenti pubblici e privati) di osservazioni al Governo in ordine all’andamento presente e futuro dell’attuazione del PNRR. In margine ai punti ritenuti dai dirigenti pubblici e privati decisivi per la riuscita dell’intera operazione, il documento presenta alle conclusioni le seguenti proposte in ordine alla gestione complessiva del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: Continua a leggere

Ma il whistleblowing in Italia funziona?

Il “whistleblowing“, termine inglese al quale si può a malapena far corrispondere l’italiano “soffiata” é una modalità importata dagli Stati Uniti e ufficialmente introdotta nel nostro ordinamento nell’anno 2017 (vedi qui la legge 20.11.197, n. 179, che aggiunse l’articolo 54bis al decreto legislativo 165 sull’ordinamento del lavoro pubblico, ora abrogato dal recentissimo d. lgs. 10.3.2023, numero 24) che abilita chiunque venga a conoscenza di violazioni di legge (europea e/o nazionale) a effettuarne segnalazione a un’autorità pubblica appositamente competente (nel caso italiano l’ANAC – Autorità Nazionale Anti Corruzione), affinché vengano effettuate le indagini del caso. Continua a leggere

Intelligenza artificiale e organizzazione aziendale

In un articolo pubblicato su “Agenda Digitale”, che si riprende qui sotto, l’esperto in innovazione Paolino Madotto  illustra con dovizia di particolari COME i sistemi di organizzazione aziendale si modificano ineluttabilmente in un mondo in cui sono sviluppate e operative le modalità dell’intelligenza artificiale.

Continua a leggere

Le vicende della Banda Ultra Larga e lo scorporo della Rete Tim

Risulta proibitivo per lettori di quotidiani pur sufficientemente informati e curiosi comprendere i risvolti gestionali/finanziari e gli esiti finali di vicende pubbliche i cui effetti ricadono sul sistema economico e sociale del nostro Paese. E’ il caso delle  notizie legate alla banda ultra larga – BULContinua a leggere

Il funzionamento ambiguo dell’informatica del Servizio Sanitario Nazionale

Gli strumenti digitali adottati dalle amministrazioni pubbliche, a carico del contribuente, possono rispondere alla necessità delle collettività amministrate oppure fallire in questo compito. Ancora più complessa questa materia quando un sistema informativo “appartiene” a più soggetti pubblici, ciascuno espressione di prerogative istituzionali conferite dalla Costituzione. E’ il caso del sistema informativo del Servizio Sanitario Nazionale. Continua a leggere

Paolino Madotto – L’intelligenza artificiale è neutrale?

Chi scrive ha un approccio sostanzialmente ingenuo e fanciullesco con la tematica dell’Intelligenza Artificiale e comprende solo che: 1.  lì è il futuro; 2. come tutte le realizzazioni dell’ingegno umano può prestarsi a usi positivi oppure anche pessimi. In relazione soprattutto al secondo punto, si riprende qui un articolo di Paolino Madotto, manager esperto d’innovazione, che c’impartisce una ponderata lezione a proposito del “Turco meccanico”. Chi è mai il Turco meccanico? Continua a leggere

La chiusura di una biblioteca pubblica.

Il fatto è accaduto a Sassari e sta ricevendo notorietà perché coloro i quali vogliono “chiudere” la biblioteca del Dipartimento di Storia dell’Università non hanno fatto i conti col fatto che uno dei suoi fondatori risponde al nome di Guido Melis, massimo storico della pubblica amministrazione italiana, nonché uno degli intellettuali più in vista e rispettati di quella città. Continua a leggere

Le ricette della nonna.

           

Giungono sempre graditi e illuminanti gli scritti dei pochi studiosi italiani di pubblica amministrazione, decano dei quali è il prof. Sabino Cassese e ottimo “allievo” il prof. Giulio Napolitano. In questo mese di agosto 2023 registriamo due loro articoli apparsi su “Il Corriere della Sera” del 20 e su “Il Foglio” del 19/20, Continua a leggere

La gestione digitale ACI dei servizi alla collettività

Il panorama della gestione informatica pubblica è variegato, a secondo dell’amministrazione pubblica che gestisce i propri servizi. In questo sito segnaliamo sia i punti di criticità (come recentemente la storia dell’informatizzazione in INAIL vista da un funzionario interno – clicca qui), sia gli ambiti in cui sono visibili servizi di qualità, come il Sistema Informativo del Servizio Sanitario Nazionale (clicca qui).  Continua a leggere