Una vecchia sentenza della Corte Costituzionale sulla Robin Tax

Pure se imparagonabile quanto ai presupposti che la generarono alla recentissima norma che ha imposto una tassazione aggiuntiva agli istituti di credito per l’anno 2023, può essere utile ricordare le vicende del  Decreto Legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n. 133 e soprannominata Robin Tax.  Continua a leggere

Le trame antiche e recenti della funzione informatica nella PA

Le pubbliche amministrazioni sono decine di migliaia in Italia e ognuna di esse ha una sua storia e sue dinamiche. Tuttavia, per quanto riguarda le amministrazioni pubbliche di grandi dimensioni, nazionali e locali, è possibile raccontare una “storia dell’informatica” molto diversa dagli immancabili e incontrovertibili orizzonti di gloria predicati ogni anno dalle grandi società  ai ForumPA da queste sponsorizzati da decenni. Continua a leggere

Come il Parlamento di Westminster controlla la burocrazia pubblica.

Mentre in Italia va in scena un dibattito archeologico fra Governo e Corte dei Conti, in Gran Bretagna gli omologhi istituzionali cosa fanno nell’esercizio delle medesime funzioni? Mentre in Italia politici al Governo, dirigenti e magistrati contabili sono impegnati in risse da cortile li’ scorre da decenni un sistema di valutazione e controllo delle pp.aa. centrali fondato – non a chiacchiere o per proclamazioni legislative astratte, ma nella realtà – sulla leale collaborazione fra istituzioni dello Stato. Continua a leggere

Qualche osservazione sull’andamento del PNRR

Riceviamo e pubblichiamo alcune analisi accurate, valutazioni approfondite e considerazioni di Giuseppe Gasparini, che evidenziano un approccio pacato, preoccupato, ma doverosamente fiducioso sui molteplici salti di qualità che, come Paese Italia, ci siamo promessi con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Continua a leggere

Analisi del ddl di riforma fiscale articolo per articolo

Sono dieci gli articoli del disegno di legge di riforma fiscale (vedi qui il testo) approvato dal Governo lo scorso 5 ottobre, all’esame ora della Commissione Finanze della Camera dei Deputati. Al di là del “lancio” algido ed engage’ presente su Il Sole 24 Ore (vedi), presentiamo una lettura più faticosa – ma più circostanziata – delle problematiche sottese dal testo in questione.

 Legge delega riforma fiscale

Rifare l’Italia – 1920, Filippo Turati alla Camera – La burocrazia

Su questo sito siamo soliti raccogliere materiali storici che diano al lettore senso e misura di come i ceti dirigenti italiani abbiano affrontato nei tempi il tema della burocrazia del nostro Paese. Qui riproponiamo un celebre discorso tenuto alla Camera dei Deputati del Regno d’Italia da Filippo Turati circa 101 anni fa, il 26 giugno 1920, Continua a leggere

Gli incentivi all’abbandono del contante: come funzionano

Pubblichiamo qui sotto un articolo che spiega nei particolari il funzionamento del programma Cashback, regolato da un Decreto del Ministero dell’Economia  (vedi qui lo schema), in base al quale usufruiranno di incentivi f iscali tutti coloro i quali privilegeranno i pagamenti con carta di credito o bancomat al posto dei contanti. Continua a leggere

Sabino Cassese 1992 – I moscerini e gli avvoltoi

Riprendiamo qui sotto un classico della produzione dottrinale sulla pubblica amministrazione: la relazione del prof. Sabino Cassese al convegno su “Il sistema dei controlli e riforma della costituzione”, tenutosi alla Corte dei Conti nei giorni 11 e 12 dicembre 1992, poi ripreso su “Il corriere Giuridico” n. 2/1993, pagg. 217/235. Cassese effettuò una vera e propria requisitoria contro il sistema dei controlli all’epoca vigente e ne demolì senso e utilità. Continua a leggere

Romano Prodi: strategia di Stato a difesa delle imprese.

Replichiamo qui sotto un articolo scritto da Romano Prodi comparso su “Il Messaggero” ieri 31 maggio 2020. Collocandosi in maniera diremmo equilibrata e realistica fra le opposte ideologie del “più Stato ” o “più mercato”, l’ex Presidente del Consiglio valuta come improponibile una riedizione dell’esperienza IRI, intesa come gestione diretta dello Stato di attività economico-produttive, ma auspica una soluzione sul modello francese: partecipazione di minoranza dello Stato nei consigli di amministrazione delle aziende strategiche, “in tutti quei casi nei quali sia necessario sostenere disegni di politica economica nel nostro Paese”. Continua a leggere

La politica della BCE nell’emergenza del COVID 19

Emerge chiaramente da questa crisi l’evidenza che la Banca Centrale Europea é il cuore, lo snodo essenziale della coesione fra gli Stati dell’Unione. Ma la BCE, contemporaneamente, non manifesta un’unità d’intenti e di propositi. Abbiamo collegato fra loro 5 articoli apparsi nei giorni scorsi sui maggiori quotidiani nazionali per fornire alcuni approfondimenti sulle tematiche di questi giorni. Li riportiamo qui sotto. Continua a leggere

I documenti ufficiali di finanza pubblica e il NADEF 2019

Cliccando qui sulla pagina dell’Osservatorio dei Conti pubblici dell’Università Cattolica di Milano , coordinato dal prof. Carlo Cottarelli, potrete trovare e consultare i documenti più importanti di finanza pubblica (DEF, NADEF e rapporti annuali ISTAT, Banca d’Italia e INPS).

Lettera di oggi della Commissione europea al Governo italiano

Pubblichiamo qui sotto la lettera di oggi della Commissione Europea al Ministro Tria, a firma Valdis Dombrovkis e Pierre Moscovici, contenente le prime osservazioni sulla manovra finanziaria in corso. Continua a leggere

ANTEPRIMA: il testo della proposta di legge per il taglio delle pensioni d’oro

VEDI ORA QUI MEGLIO IL TESTO DEFINITIVO

Il sito web della Camera non ha pubblicato ad oggi il  testo e la relazione illustrativa della proposta di legge n. 1071 del 6 agosto 2018 a cura dei deputati Francesco D’Uva (M5S) e Riccardo Molinari (Lega). Quello che presentiamo in anteprima, pertanto, è un testo che non ha carattere di ufficialità, Continua a leggere

La lepre e la tartaruga: l’economia italiana dal dopoguerra a oggi

Antonella Crescenzi, economista, già dirigente MEF responsabile dei documenti di programmazione economica nazionale, ha presentato ieri il suo ultimo lavoro: “La lepre e la tartaruga”. Il libro  accompagna il lettore lungo un percorso a direzione inversa: dal 1945 al 1992  il processo di “convergenza” dell’economia italiana rispetto ai Paesi più avanzati (U.S.A., Inghilterra, Francia) e dal 1992 in avanti il processo inverso di “divergenza”  Continua a leggere

I detentori del debito pubblico italiano

La recente Relazione annuale della Banca d’Italia riporta fra l’altro la distribuzione dei 2.236 miliardi di euro di debito pubblico fra i soggetti che tale debito detengono. Poco meno del 75% di tale debito è in mani italiane e ciò smentisce una delle tante “vulgata” raccontate per disorientare il giudizio dell’opinione comune:Il grosso del nostro debito pubblico non è in mano a “multinazionali” straniere. Continua a leggere

Le opere pubbliche bloccate

Gli investimenti in opere pubbliche (ed in infrastrutture in genere) costituiscono in tutti gli Ordinamenti statuali uno dei segnali più evidenti e concreti della presenza dello Stato nel sistema economico: senza buoni investimenti il sistema economico langue e deperisce. In questi giorni si sono susseguiti molti articoli di stampa – vedi una rassegna sul sito http://www.sbloccacantieri.it –   Continua a leggere

Gli organi di controllo dei bilanci pubblici in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna e Stati Uniti.

Un sano e doveroso esercizio di studio e’, o dovrebbe essere, il confronto fra gli istituti giuridico-istituzionali del nostro Paese con quelli esistenti nelle democrazie a noi più vicine. Nella materia del controllo dei bilanci pubblici, la ricerca ancora sostanzialmente attuale del Servizio studi del Senato, che qui sotto riproponiamo, descrive sinteticamente le caratteristiche, i soggetti competenti e l’area di operatività degli omologhi della Corte dei Conti italiana in Francia, Germania, Inghilterra, Spagna e  Stati Uniti. Continua a leggere

Quanti sono e quanto costano gli impiegati pubblici italiani

VEDI MEGLIO QUI I DATI AGGIORNATI AL 2020

Sono troppi i dipendenti pubblici italiani? Costano troppo? Guardando i dati presenti nei report statistici ufficiali e/o accreditati scopriamo che il problema non sta nel numero degli addetti e nel costo finanziario globale, ma in altro. Continua a leggere

I pagamenti dello Stato alle imprese private – Chi fa i titoli a La Repubblica?

E’ comparso su “La Repubblica” dello scorso 2 gennaio 2018 un articolo di Marco Ruffolo, molto ben documentato sulla situazione attuale dei tempi di pagamento alle imprese delle somme ad esse dovute da parte delle pubbliche amministrazioni. Il tema è di rilevanza primaria per lo stato del nostro sistema economico perchè i ritardati od omessi pagamenti alle imprese possono produrre nei casi più gravi anche licenziamenti e fallimento delle stesse. La tematica fu di stretta ed infuocata attualità 6 anni fa, ai tempi del governo Monti.  Continua a leggere

La publica amministrazione e la “spintarella gentile”

Il tema cui ci si riferisce non è quello della raccomandazione in un ufficio pubblico ricevuta da una persona educata, bensì una materia per la quale Richard H. Thaler ha ricevuto giorni fa il premio Nobel per l’economia.  Continua a leggere