La Confederazione Italiana Dirigenti d’Azienda – CIDA – nasce a Roma il 16 ottobre 1946 ed elegge come suo primo presidente il senatore Giuseppe Togni. Oggi, quasi 80 anni dopo, costituisce la compagine sindacale più rappresentativa del mondo della dirigenza italiana pubblica e privata. Continua a leggere
Archivi categoria: Etica pubblica: gli italiani visti dagli italiani
ASviS – Il falso dilemma fra competitività e sostenibilità.
Il tema dell’ambiente, inteso come “mondo fisico” in cui vive l’umanità, rischia ormai spesso di essere oggetto di scontro politico, invece che luogo di riflessione e azione comune. Senza indulgere in questa ottica perversa, Continua a leggere
Gli scioperi farlocchi e il cittadino indifeso: istruzioni per l’uso
Qual è la distanza fra le prese di posizioni accademiche e le azioni poste in essere da un ufficio pubblico? Generalmente è siderale: garantito il consenso e molti applausi per le enunciazioni di principio, ma scarso o nullo il seguito nella realtà concreta. Continua a leggere
CENSIS: Rilanciare l’Italia dal ceto medio.
Il prossimo 22 maggio alla Camera dei Deputati verrà presentato il 2° Rapporto CIDA-CENSIS sul ceto medio in Italia dal titolo “RILANCIARE L’ITALIA DAL CETO MEDIO“. Continua a leggere
L’agenda della Chiesa di Leone XIV
Non appare banale, in un momento di clamore mediatico e di commenti a caldo sulla figura del nuovo Papa Leone XIV, effettuare alcuni riferimenti “per tabulas” all’ultimo testimonianza consegnata alla Chiesa (e ai credenti) dal suo predeccessore Papa Francesco. Continua a leggere
Le prediche sagge e inutilizzate del prof. Cassese sull’oscurità delle leggi italiane
Chi segue da anni/decenni il dibattito sulla qualità della legislazione del nostro Paese non può che osservare con distacco e mortificazione gli articoli di fondo, quale quello apparso il 4 maggio ultimo scorso su “Il Corriere della Sera”, che riprendiamo qui sotto, dal titolo “L’oscurità delle leggi ci fa male“, a cura del prof. Sabino Cassese: Continua a leggere
Calendario parlamentare 31 marzo- 4 aprile 2025
Cosa c’è scritto nel Manifesto di Ventotene?
Il documento si chiamava “Per un’Europa libera e unita” ma è universalmente conosciuto come “Il Manifesto di Ventotene“, sugli ideali del quale fu concepito il Trattato di Roma del 1957 (Vedi qui testo integrale), con cui si costituì la CEE (Comunità Economica Europea), progenitrice dell’Unione Europea. Continua a leggere
Dialogo su Luigi Einaudi
Riprendiamo qui di seguito un seminario sulla figura di Luigi Einaudi organizzato dal prof. Guido Melis e dalla prof.ssa Giovanna Tosatti per “Le Carte e la Storia”. Continua a leggere
Politica, corruzione e burocrazia
I recenti scandali, qualificati ovunque come “politici”, sono in realtà “amministrativi” perché’ attinenti alla gestione di servizi alla collettività curata da burocrazie pubbliche. Continua a leggere
Le biografie e le funzioni dei capi di gabinetto ministeriali
I capi di gabinetto ministeriali costituiscono da sempre in Italia uno snodo decisivo nell’esercizio delle funzioni dei ministri, soprattutto nella storia repubblicana, con una continuità che resiste a tutte le vicende e alle svolte politico-istituzionali verificatesi dal 1945 ad oggi. Essi svolgono, a beneficio e in strettissimo collegamento coi ministri, un’opera di “intercapedine” fra le funzioni politiche di questi ultimi e quelle amministrative della struttura ministeriale. Continua a leggere
Gaetano Salvemini: la piccola borghesia intellettuale del Mezzogiorno d’Italia
Chi sia interessato alla storia della nostra pubblica amministrazione e, sopratutto, ad alcune sue radici marce, mai completamente estirpate, non può prescindere dalla conoscenza della situazione della borghesia intellettuale del Mezzogiorno e del suo operato nell’ordinamento statala liberale a cavallo fra l’800 e il secolo scorso. Continua a leggere
Le piccole guerriglie sociali sotto le spoglie di “studi”
La CGIA di Mestre (sedicente ufficio studi dell’Associazione Artigiani Commercianti e Piccole Imprese) ci delizia ogni anno di cosiddetti “report” sulla piccola amministrazione nei quali, invariabilmente, si evidenziano, con cifre e riferimenti “circostanziati”, gli sprechi annuali delle pubbliche amministrazioni. Tali sprechi sono sempre esposti in ammontare di euro nell’ordine delle centinaia di miliardi annui. Quest’anno, con lo “studio” che riprendiamo qui sotto e con somma ingenuità, si mettono a paragone gli sprechi della Pa con l’ammontare dell’evasione fiscale, associando così due affermazioni egualmente rozze. Continua a leggere
L’oroscopo per gli italiani
Passate le scorpacciate natalizie, i panettoni, i babbi natale, i fuochi d’artificio e lo spumante, pare sano rimettere i piedi per terra, fare il punto su alcune realtà che esistono nella nostra comunità nazionale e immaginare prospettive prevedibili o auspicabili. Se ne dà carico qui sotto Giuseppe Gasparini, chiamando tutto questo “Oroscopo” e articolando le sue “profezie” in 12 argomenti, quanti sono i mesi dell’anno. Continua a leggere
Lo scandalo “Verdini” visto nell’ottica della burocrazia pubblica
Questo sito segue da sempre le vicende della pubblica amministrazione in un’ottica impermeabile alle dispute fra parti politiche, convinti come siamo che il buon funzionamento della sua pubblica amministrazione sia interesse generale del Paese, quindi non associabile a questa o a quella compagine politica. Anche nel caso dell’ordinanza cautelare nei confronti di Tommaso Verdini e altri – che riempie le prime pagine dei giornali in questi giorni – ci asteniamo da qualunque considerazione riguardante i risvolti politici che sono sotto i riflettori. Ciò che ci interessa è la lettura di una ricorrente logica corruttiva che si ripete immutata nei decenni, qualunque sia la compagine politica presente al governo del Paese. Continua a leggere
Viaggio alla Missione di Sao Frumenzio in Mozambico
Sao Frumenzio è la Missione di una parrocchia di Roma, operante a Mafuiane, un posto di 5.000 anime poco lontano da Maputo, capitale del Monzambico, a 15.000 chilometri dall’Italia. La Missione ha costruito lì, oltre alla Chiesa e agli alloggi delle suore, una scuola per l’infanzia con tre aule per 200 bambini, la casa dei velhinos per gli anziani, una casa (“Villa Glori”) per donne con Aids e bambini. Continua a leggere
Iniziative INPS sulle problematiche femminili.
Da apprezzare fortemente le iniziative adottate dall’INPS in questo momento di forte tensione morale per la tragedia dei femminicidi. L’Istituto, sotto l’impulso potente delle sue donne, si accredita oggi, non solo come neutrale erogatore di servizi sociali, ma anche come testimone sensibile delle problematiche complessive del genere femminile nel nostro Paese. Continua a leggere
Ma il whistleblowing in Italia funziona?
Il “whistleblowing“, termine inglese al quale si può a malapena far corrispondere l’italiano “soffiata” é una modalità importata dagli Stati Uniti e ufficialmente introdotta nel nostro ordinamento nell’anno 2017 (vedi qui la legge 20.11.197, n. 179, che aggiunse l’articolo 54bis al decreto legislativo 165 sull’ordinamento del lavoro pubblico, ora abrogato dal recentissimo d. lgs. 10.3.2023, numero 24) che abilita chiunque venga a conoscenza di violazioni di legge (europea e/o nazionale) a effettuarne segnalazione a un’autorità pubblica appositamente competente (nel caso italiano l’ANAC – Autorità Nazionale Anti Corruzione), affinché vengano effettuate le indagini del caso. Continua a leggere
Ricordo di Luigi Berlinguer
Questo ritratto di Luigi Berlinguer, cugino di Enrico – già Ministro della Pubblica Istruzione e Rettore del’Università di Siena – non ha toni formali e un po’ succinti, come molti altri in questi giorni, perché sgorga dalla penna di un professore suo discepolo, poi caro amico, sassarese come lui, che lo conosceva molto bene: Guido Melis. È un ricordo ricco di riferimenti. Continua a leggere
Quanto vale l’economia non osservata
L’ISTAT definisce come “economia non osservata” le attività che sfuggono all’osservazione statistica diretta e che sono, pertanto, quantificabili solo per via di stima, sulla base di indicatori o parametri il più possibile aderenti alla realtà. Le due grandi categorie dell’economia non osservata sono l’economia sommersa (la dimensione delle attività lavorative celata alle autorità previdenziali, fiscali e statistiche) e le attività illegali (produzione e traffico di stupefacenti, prostituzione, contrabbando di tabacco). Continua a leggere