Fuori la cattiva politica dalla Pubblica Amministrazione – Daniela Carlà

CARLA

La Direttrice della nostra rivista on line “Nuova etica pubblica”, Daniela CARLA’, ha espresso il suo punto di vista sui percorsi di riforma delle Pubbliche Amministrazioni in una intervista apparsa su www.noidonne.org. Mettendo il dito nella piaga, ha parlato senza mezzi termini di pubblica amministrazione screditata, di continue leggi che producono 0 riforme, di amministrazione che non “guarda” alla sua componente femminile. Di fronte alla persistenza di questi fenomeni, la Carlà oppone un cambiamento che “….deve essere interiorizzato, intenzionale….” , nel quale “.…occorre trovare gli agenti del cambiamento, radicarlo…..monitorare e valutare i processi“. In questo processo il ruolo primario spetta alla dirigenza pubblica, ma una dirigenza il cui rapporto con la politica sia ripensato a fondo.

Fuotri la cattiva politica della pubblica amministrazione.

 

Le novità legislative sul pubblico impiego – Il DL n. 36/2022 convertito in Legge n. 79/2022

E’ molto difficile raggiungere un livello soddisfacente di comprensione e di valutazione di un provvedimento legislativo, quando la sua lettura si presenta difficoltosa anche per gli esperti della materia. Nel caso delle disposizioni sul pubblico impiego – che vanno per l’ennesima volta a modificare il corpo gia’ di per se’ confuso dell’originario d. lgs. 165 del 2001 – gli unici elementi certi sono che il decreto legge  n. 36 del 30 aprile ultimo scorso (convertito in legge n. 79 del 29 giugno 2022) costituiva uno dei “milestone” richiesti dal Commissione Europea per procedere al pagamento della tranche di giugno dei Fondo di Ripresa e Resilienza (RRF – importo 24,1 miliardi) e che il ministro Brunetta, nel corso dell’audizione al Senato per illustrare il provvedimento (vedi qui il video), l’ha definita una “rivoluzione”. Continua a leggere

La decretazione d’urgenza e i piccoli golpe

Può apparire completamente fuori luogo parlare di “piccoli golpe” nei giorni in cui alle Olimpiadi di Tokyo l’Italia più bella e sana mostra a se’ stessa e al mondo la sua grandezza e il suo vigore morale e organizzativo. Può, inoltre, sembrare un attentato alla “ragion di Stato” criticare le leggi poste in campo dal Parlamento per consentire al sistema Italia di gestire al meglio l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Ma non si può tacere. Continua a leggere

La figura del “Commissario Straordinario”: dove funziona e dove no.

Tutti siamo percorsi da un sentimento di sollievo per i risultati che sta dando l’opera di ricostruzione del viadotto autostradale che transita lungo la città di Genova. E’ prevalente, peraltro, l’idea che il successo dell’operazione debba essere ascritto alla “fuoriuscita” dai vincoli della legislazione ordinaria, con conseguenti poderosi risparmi in termini di “sburocratizzazione” delle procedure.

La breve analisi che segue intende suggerire due idee, fra loro purtroppo contraddittorie, a proposito dell’utilità concreta dello strumento commissariale esteso ad altre situazioni parimenti drammatiche. Continua a leggere

La giungla delle partecipate e il balletto dei numeri

La tematica della corruzione e della cattiva amministrazione del danaro pubblico  rivolge quasi sempre  la sua attenzione al comportamento dei singoli  (il malaffare del tale o dl tal altro, illuminato da uno scandalo o da un’indagine della magistratura), ma raramente incide sulle tematiche di contesto, che quei comportamenti sovente favoriscono. Eppure è proprio nel sottobosco delle regole confuse/contraddittorie/scivolose e della scarsa trasparenza che le tendenze più deleterie della natura umana trovano il loro terreno fertile. Continua a leggere

La corruzione negli Enti locali come fenomeno diffuso

manette

E’ un fenomeno che sta assumendo i contorni dell’emergenza nazionale: si moltiplicano i casi di arresti di sindaci e/o dirigenti di Comuni o Regioni per vicende legate ad appropriazioni, corruzione, favoritismi familiari, arricchimenti illeciti. Continua a leggere

Il Sistema amministrativo italiano – Cassese 1982.

IL SISTEMA AMMINISTRATIVO ITALIANO 1982 CASSESE

Riteniamo di fornire ai più giovani un elemento di conoscenza fondamentale pubblicando un testo “antico” del 1982 – Il Sistema amministrativo italiano – che costituiva materia di studio per i partecipanti dell’epoca ai corsi della Scuola superiore della Pubblica Amministrazione. Continua a leggere