La figura del “Commissario Straordinario”: dove funziona e dove no.

Tutti siamo percorsi da un sentimento di sollievo per i risultati che sta dando l’opera di ricostruzione del viadotto autostradale che transita lungo la città di Genova. E’ prevalente, peraltro, l’idea che il successo dell’operazione debba essere ascritto alla “fuoriuscita” dai vincoli della legislazione ordinaria, con conseguenti poderosi risparmi in termini di “sburocratizzazione” delle procedure.

La breve analisi che segue intende suggerire due idee, fra loro purtroppo contraddittorie, a proposito dell’utilità concreta dello strumento commissariale esteso ad altre situazioni parimenti drammatiche. Continua a leggere