Uno degli errori più penosi – da veri presuntuosi – che commettono i riformatori di casa nostra consiste nel concepire ed elaborare riforme amministrative come se dovessimo inventare ex – novo il modo di governare un Paese occidentale avanzato. C’è, invece, chi da secoli prima di noi ha organizzato le proprie istituzioni e procede, quando necessario, a sensate modifiche. Basterebbe studiare, applicarsi e comprendere il buono che c’è vicino a noi.
Convinti come siamo dell’importanza di studiare e meditare gli assetti istituzionali degli Stati cui diciamo di ispirarci un giorno sì e l’altro pure, riprendiamo uno studio del Formez (di qualche anno fa, ma ancora attuale) che descrive compiutamente le modalità di funzionamento nel Regno Unito dello Stato centrale, dei rapporti stato-cittadino, delle relazioni fra dirigenza e ministri, delle autonomie locali, della misurazione delle performance delle amministrazioni.
Quaderni del FORMEZ 2007 – Amministrazione pubblica nel RegnoUnito