Posti letto negli ospedali italiani.

Si riportano dati e informazioni di sintesi tratte dal Sevizio informatico del Ministero della Salute e, per quanto riguarda confronti internazionali, dalla pubblicazione OCSE Health-at-a-Glance-2013, pag 88 e seguenti.

Dai dati ufficiali si desume che, nell’anno 2012, i posti letto “per acuti”- vedi qui la definizione – sono circa 195.000 (167.000 pubblici e 28.000 presso case di cura private), pari a 3,29 posti letto per mille abitanti – clicca qui la tabella del Ministero della salute. I posti letto per “non acuti” (cioè lungodegenti, riabilitazione funzionale  etc) sono 35.000, dei quali 18.000 pubblici e 17.000 di case di cura private, pari nel complesso a 0,59 posti letto per 1000 abitanti – clicca qui la tabella del Min salute per i “non acuti”. In totale circa 230 000 posti letto al 1° gennaio 2012 per un indice complessivo pari a 3,88 posti letto per 1000 abitanti.

La regolamentazione sulla spending review del luglio 2012 ha disposto un target finale di 3,7 posti letto per 1000 abitanti, dei quali 3 per “acuti” e 0,7 per “non acuti”, la qual cosa comporta un taglio pari 14 000 posti letto per gli “acuti“, riequilibrato da un incremento di circa 6 660 posti letto in più per i “non Acuti” – vedi qui le previsioni dei tagli posti letto della spending review, Regione per Regione e alcuni approfondimenti condotti dal “quotidianosanità.it“.

Due dati inconfutabili : 1) i posti letto in Italia sono diminuiti dai 296.000 circa dell’anno 2000 ai 230.000 del 1° gennaio 2012, 22 % in meno- vedi meglio cliccando qui – e arriverà a quota 224.000 ad operazioni di spending review concluse (vedi capoverso precedente); 2) Il confronto con i posti letto dei Paesi OCSE per 1000 abitanti presenti su Health at a glance 2013 – clicca qui – vedono l’Italia abbondantemente sotto media OCSE e di molti punti inferiore a Germania, Austria e Francia.

Due domande finali: quanto è realmente indicativo dell’efficienza generale di un sistema sanitario il numero di posti letto in relazione alla popolazione residente, soprattutto: a) in quelle Regioni dove i conti sono in ordine e, nel contempo, si ricevono in maniera massiccia ricoveri provenienti da residenti in altre Regioni; b) in relazione all’altro indice dei tempi di ricovero in Ospedale – pag 93 di Health at a glance 2013 – dove l’Italia figura perfettamente in media rispetto agli altri Paesi OCSE?

Vedi anche: Il personale del sistema sanitario in Italia – clicca qui